Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei funghi riscaldanti e dopo aver visto tutte le varie tipologie ne approfondiremo una in particolare, ossia: quella dei funghi riscaldanti a GPL.
Inizieremo ad approfondire questa categoria con l’intenzione di fornirvi qualche dritta utile, necessaria per provare a orientarvi con più facilità in questa giungla che è il mercato sul web.
Caratteristiche
I funghi riscaldanti a gas hanno una grande possibilità di utilizzo: li troviamo in locali come pub, ristoranti, spogliatoi delle palestre, non solo!
La maggior parte di questi prodotti sono muniti di ruote per rendere facile il trasporto all’interno di giardini o terrazze, parafiamma in acciaio inox, che garantiscono una grande resistenza ed il regolatore dell’intensità della fiamma.
Come accade spesso, anche il design è veramente accattivante, in quanto è estremamente semplice e in qualsiasi zona viene installato, dona una certa eleganza ma senza rubare l’occhio.
Tabella delle caratteristiche
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Come usare il fungo riscaldante a gas, secondo le direttive dei vigili del fuoco
1. Gli apparecchi devono essere provvisti di marcatura “CE” e devono essere installati ed utilizzati secondo le istruzioni fornite dal fabbricante.
2. L’installazione è vietata negli ambienti chiusi (come ad esempio i luoghi di culto) ed è consentita in aree all’aperto o in spazi ampiamente ventilati quali portici, tettoie, e simili.
3. L’apparecchio deve recare la seguente avvertenza, direttamente sul suo involucro o su una placca ben visibile all’utente: “L’uso di questo apparecchio in ambienti chiusi può essere pericoloso ed è vietato”.
4. Poiché il GPL è un gas più pesante dell’aria, è vietata l’installazione in spazi interrati o a livello più basso del suolo come pure a distanza minore di 2 m da caditoie non sifonate e griglie di aerazione.
5. Le bombole non allacciate agli apparecchi, anche se vuote, non devono essere tenute in deposito nell’attività o nelle pertinenze della stessa anche se all’aperto.
6. L’installazione/sostituzione delle bombole deve essere effettuata esclusivamente da soggetti in possesso di attestato di formazione ai sensi del D.Lgs. 128/2006.
7. Gli apparecchi con bombole allacciate possono essere tenuti in deposito all’aperto sino a un quantitativo massimo di 70 kg di GPL, secondo la norma UNI 7131, in luoghi in cui non sia possibile la manomissione da parte di persone non autorizzate.
8. Gli apparecchi e le relative bombole allacciate – sempre in analogia alla norma UNI 7131 – possono essere tenuti in deposito anche all’interno dell’esercizio, in vani di volume superiore a 10 m 3, per un quantitativo massimo di GPL che dipende dalla cubatura dell’ambiente (per esempio in locali di cubatura compresa tra 20 e 50 m3 è consentito tenere in deposito fino a due apparecchi dotati di relativa bombola allacciata per una capacità complessiva non maggiore di 20 kg di GPL).
9. E’ vietato, in ogni caso, tenere in deposito apparecchi e relative bombole allacciate in locali classificati con pericolo d’incendio (es.: autorimesse, cucine, centrali termiche, locali tecnici, ecc.).
10. I locali in cui vengono tenuti in deposito gli apparecchi e le relative bombole allacciate devono essere ventilati in modo naturale e devono avere una porta prospiciente l’esterno. I locali stessi devono essere dotati di una o più aperture permanenti di ventilazione situate a una quota prossima a quella del pavimento. I locali in cui vengono tenuti in deposito gli apparecchi e le relative bombole allacciate non devono avere comunicazione con vani interrati.
11. L’utilizzo di impianti alimentati a gas combustibile, in un luogo di lavoro, non può prescindere da un’attenta valutazione del rischio nonché dalla corretta informazione e formazione dei lavoratori relativamente ai rischi connessi, in conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008.
Marche e prezzi
Come sempre troviamo una vasta gamma di prodotti e prezzi, qui di seguito vi riporto quelli che ritengo migliori:
La seconda marca che andremo ad analizzare è la “Bimar” come la precedente presenta una buona quantità di prodotti tra i quali scegliere mentre i prezzi, mediamente sono più bassi rispetto alle altre marche, anche se le differenze non sono moltissime.
L’ultima azienda che andrò a proporvi è la “Blumfeldt” che si può annoverare come un ottima marca con moltissime opzioni d’acquisto.
Conclusioni
Come sempre abbiamo trovato una marea di offerte, promozioni “ricchi premi e cotillon” che potrebbero confondere l’idee agli avventori, per questo vi ricordo sempre: “che non è tutt’oro quello che luccica!”