“Quanti tipi di funghi riscaldanti esistono?” Tanti, anzi, tantissimi: “E come facciamo a stabilire quali sono i migliori, in modo da acquistare proprio quello che fa al caso nostro?”
Semplice! Cercare di documentarvi il più possibile sul prodotto che volete acquistare, ed oggi con questo articolo, cercheremo di andare a descrivere le caratteristiche dei funghi riscaldanti a piramide.
Cos’è un fungo riscaldante a piramide?
La stufa a piramide, serve per riscaldare ambienti esterni o interni, inizialmente questi prodotti si trovavano soprattutto in bar e ristoranti, oggi sono spesso presenti anche nei giardini e nei terrazzi delle case, per godere anche nelle mezze stagioni di un clima perfetto per stare un po’ all’aria aperta.
I tipi di funghi riscaldanti a piramide in commercio sono diverse ma in comune hanno la capacità di scaldare una buona area che si stima poter arrivare anche a 25 mq. ed il consumo, nella maggior parte dei casi, è piuttosto ridotto e questo porterebbe dei grandi vantaggi a livello economico, in quanto si avrebbe un ottimo rapporto qualità-prezzo spendendo tutto sommato poco, riuscendo ad avere, allo stesso tempo, un ambiente perfettamente riscaldato.
Il sistema è poco voluminoso e versatile, è possibile spostarlo da una parte all’altra garantendo il riscaldamento, proprio lì dove occorre. La regolazione del caldo permette di creare il clima che più aggrada: gli apparecchi più moderni al raggiungimento della temperatura preimpostata, grazie a un sensore, si autoregolano nella temperatura per una maggiore praticità.
Le stufe a piramide di solito sono in acciaio, il che garantisce una buona temperatura a lungo anche se è ovvio che le strutture sono calde e non si possono toccare perché ci si può ustionare.
Lo sviluppo verso l’alto garantisce una buona distribuzione del calore e di occupare poco spazio.
Principalmente, le stufe a piramide, possono essere principalmente di due tipologie: elettrica con lampade alogene, e riscaldano quindi per irraggiamento, o a gas (propano o butano), con un bruciatore e un riflettore.
Spesso la tipologia a gas può essere utilizzata solo all’esterno, mentre quella elettrica, che non rilascia alcun gas, può rientrare tra le stufe a piramide per interni visto che non c’è alcun pericolo o odore nell’aria all’uso.
La stufa a gas produce calore con gli infrarossi risultato del gas che brucia, mentre in quella elettrica il caldo deriva direttamente dalle lampade alogene.
Caratteristiche dei funghi a piramide
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Lati positivi e negati dei funghi riscaldanti a piramide
Per compiere una scelta ponderata, quindi con maggior possibilità che risulti giusta e conforme alle vostre esigenze, dovete valutare approfonditamente i pro ed i contro dei prodotti che si vogliono acquistare.
Nelle prossime righe cercherò di fornirvi una panoramica generale di quelli che possono essere i pregi ed i difetti di questi articoli, che ho potuto riscontrare, leggendo le varie opinioni di chi ha acquistato questi prodotti.
In generale il grande vantaggio della stufa a piramide elettrica, rispetto a una a gas, è che si può usare sia dentro che fuori casa, decorando l’ambiente interno ed esterno.
Un sensore garantisce lo spegnimento dell’apparecchio in caso di ribaltamento o anomalia.
In generale, quindi, si tratta di un dispositivo molto sicuro.
Il collegamento con il cavo alla presa elettrica può tuttavia essere uno svantaggio dal punto di vista logistico.
La struttura è più versatile, maneggevole ma anche di conseguenza meno stabile rispetto a un dispositivo a gas. I sistemi riscaldanti come le stufe a piramide, se riscaldano verticalmente riescono a dare calore anche se c’è un leggero vento, anche se è ovvio che funzionano meglio senza.
Il vantaggio delle stufe a gas è l’elevata resa calorifica che garantisce grandi prestazioni a basso prezzo.
Il sistema è molto elementare e il riscaldamento è durevole e piacevole, inoltre la disponibilità di vari modelli consente di integrare stufe decorative per conferire un tocco moderno agli ambienti.
Una bombola del gas è in grado di durare davvero a lungo e consente di risparmiare fortemente sui costi del riscaldamento.
Il problema di un apparecchio di questo tipo, tuttavia, è il pericolo della fuoriuscita di fumi, che costringe per sicurezza all’uso solo esterno.
La stufa a piramide a gas, visto che ha la bombola, è meno pratica da spostare, più ingombrante e pesante, anche se questo è maggiormente stabile.
Conclusioni
Come abbiamo potuto recepire da questo pezzo sono veramente molte le possibilità che abbiamo di scelta tra i vari funghi riscaldanti a piramide, ed è per questo che ho ritenuto fondamentale, fornirvi una lista di possibilità e di caratteristiche (positive e negative) che vi possano accompagnarvi in modo più agevole nella scelta del prodotto che dovrete acquistare.
Come sempre vi ricordo che il web p pieno di offerte e di conseguenza fate attenzione:”non è tutt’oro quello che luccica!”