Quante volte ci siamo lamentati, nel corso di una serata, di quanto fosse freddo il clima in una casa, in un locale o magari in un giardino durante una festa?
Quante volte ci è capitato di rinunciare, a malincuore, ad una serata tra amici che prometteva divertimento e spasso perché il tempo non era dei migliori e ci sentivamo a disagio con il freddo?
Suppongo molte volte! Adesso però è possibile eliminare queste rinunce e, una volta per sempre, non saremo più costretti a rifiutare una serata promettente per colpa del freddo.
La soluzione è semplice ed è quella dei funghi riscaldanti.
Questi prodotti ormai iniziano ad essere veramente diffusi, non solo nei locali come accadeva all’inizio ma anche nelle abitazioni private, dimostrando tutto il loro eclettismo adattandosi perfettamente ad ogni tipo di ambiente.
Come dite? Il termine “investimento” vi sembra eccessivo?
Io non credo proprio, anzi, credo che sia il termine perfetto per chi voglia acquistare uno di questi prodotti e, naturalmente, vi spiego perché.
Torniamo alla domanda iniziale: quante volte abbiamo rinunciato ad una bella serata tra amici per il fastidio che vi può procurare il freddo?
Quante volte abbiamo rinunciato ad una cena in un ristorante, ad una meravigliosa birra in un pub, oppure ad un delizioso bicchiere di vino rosso in un elegante wine bar sempre per la stessa dannata motivazione?
Tante! E’ ovvio! E’ successo a me, è successo a te e credo che sia successo a tutti quanti di trovarsi in questa situazione scomoda e frustrante.
Ed ora smettiamo per un momento di guardare la situazione solo dal nostro punto di vista e proviamo a guardarla con gli occhi del proprietario di un locale, la domanda in questo caso sarà: a quanti soldi è stato costretto a rinunciare, nel corso del tempo, per via di una serata piovosa o in ogni caso dove la temperatura era bassa?
Tante! E la domanda seguente sarà: quanti soldi ha potuto incassare questo imprenditore se decide di installare nel suo locale un fungo riscaldante in modo da eliminare questo fastidio ai suoi clienti?
Molti di più! Perché le persona saranno molto più invogliate ad entrare in un locale dove sanno che troveranno un clima accogliente e non dovranno “battere i denti” per tutta la serata.
Fungo riscaldante a gas
Quanti modelli di funghi riscaldanti esistono? Infiniti! Ci sono quelli a gas, elettrici, a pellet, da tavolo: insomma le possibilità sono veramente una miriade.
In questo pezzo voglio offrirvi l’opportunità di approfondire il discorso per quanto riguarda i funghi riscaldanti a gas che oltre ad essere i primi modelli messi in commercio, col tempo, si sono confermati come i più venduti.
Quando si va ad acquistare uno di questi prodotti è fondamentale conoscerli approfonditamente e tener conto di molti aspetti:
Un altro aspetto che risulta assolutamente fondamentale ai fini della scelta è il materiale utilizzato: meglio l’acciaio inox in quanto garantisce una maggiore resistenza agli urti ed alle intemperie.
Quando si acquista un prodotto, non mi stancherò mai di ripeterlo, bisogna fare attenzione a tutti i dettagli!
Ad esempio, è importante verificare, che sia presente l’interruzione del funzionamento in caso di ribaltamento, ovvero un sistema che spegna il dispositivo se dovesse, casualmente, cadere.
Il bruciatore e la resistenza, inoltre, devono essere posizionati a una distanza di almeno 2 metri dal suolo.
La potenza è selezionabile e quindi i consumi possono essere contenuti, visto che il prezzo è molto alto in rapporto a elementi molto fragili, come il vetro interno.
Potrete però stare tranquilli, perché i sistemi di sicurezza garantiranno l’assenza di incidenti: la stufa si spegnerà automaticamente in caso di caduta.
La potenza è di 13,5 Kw, utile a produrre calore in ambienti piccoli e l’alimentazione avviene tramite gas GPL, per cui la spesa è abbastanza contenuta.
Tabella delle caratteristiche
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Conclusioni
Non di meno vi ricordo sempre di studiare bene l’articolo che state per comprare, per evitare delusioni, e che:”non è tutt’oro quello che luccica!”