Nel corso degli ultimi anni, i funghi riscaldanti stanno diventando una vera e propria moda che sta invadendo i locali di tutte le città, ma non solo: li troviamo nei giardini, nelle feste private, nei saloni; insomma questo tipo di articolo per riscaldare gli ambienti, sta vivendo il suo periodo di massimo splendore.
Fino ad oggi abbiamo analizzato tanti aspetti, tante marche, tanti prodotti che ci hanno aperto una strada verso la conoscenza e l’acquisto di questi articoli.
Oggi andremo a parlare del costo di questi prodotti, cercando di capire quali sono quelli più convenienti, senza rinunciare alla qualità che rimane sempre il punto focale di ogni acquisto.
Cosa sono i funghi riscaldanti?
I funghi riscaldanti sono delle particolari stufe, elettriche o a gas, che devono il loro nome alla forma che assomiglia a un fungo.
Si rendono particolarmente utili per riscaldare ambienti esterni, dove non c’è niente di meglio di queste particolari stufe per riscaldare verande, giardini o altre pertinenze a cielo aperto o semi-aperto dell’abitazione.
Questi prodotti, diffondono il calore in modo istantaneo e uniforme dando da subito una piacevole sensazione di relax.
La maggior parte dei prodotti, secondo le recensioni di molti utenti, presentano una facilità di utilizzo e di montaggio veramente molto apprezzabile e questo non può che essere un notevole punto a suo favore.
Sono disponibili anche diverse forme tra le quali scegliere: la più comune che ricorda per l’appunto un fungo (da qui il suo nome), altri a piramide e poi i più innovativi che possono ricordare una barra da attaccare sul muro oppure sono compresi dentro ad un lampadario in modo da riscaldare ed illuminare la stanza allo stesso momento.
Come scegliere un fungo riscaldante
La scelta impone di dare la preferenza a due opzioni: funghi riscaldanti a gas o elettrici.
Le stufe elettriche devono necessariamente essere collegate a una spina di corrente, una volta azionate diffondono il calore per irraggiamento, quindi il tepore emanato dal ‘fungo’ si avvertirà in modo più intenso standogli vicino.
In alternativa ai funghi riscaldanti elettrici si possono scegliere i modelli a gas, decisamente più autonomi in quanto non dipendono dalla presenza di una presa elettrica e, al tempo stesso, in grado di erogare più calore in confronto agli altri.
Questa tipologia, però, a differenza dei funghi elettrici può essere usata solo fuori casa per non correre il rischio che la stufa sprigioni fumi e sostanze inquinanti.
A differenza degli altri, inoltre, i funghi riscaldanti a gas sono molto più ingombranti, perché devono mettere in conto anche lo spazio destinato all’alloggio della bombola del gas che occupa uno spazio rilevante, anche se si scelgono le bombole meno capienti e più compatte.
Pertanto, prima di acquistare un fungo riscaldante a gas, si suggerisce di valutare sempre prima se c’è spazio in giardino o terrazzo per ospitare il nuovo arrivato.
Ci si riallaccia a questa considerazione proprio per esaminare l’aspetto delle dimensioni dell’apparecchio, da scegliere in base alla metratura dello spazio, interno o esterno, da riscaldare.
Altro parametro basilare è la potenza, che incide sulle prestazioni di modelli più o meno riscaldanti.
Nei migliori modelli è presente un regolatore di temperatura che consente di impostare il grado voluto.
Un altro parametro indicativo ed importante per la scelta di quale fungo riscaldante comperare è il design: la gran parte di questi prodotti sono estremamente eleganti e pregevoli, possono essere inseriti in qualsiasi ambiente, senza doverlo rivoluzionare.
Particolarmente apprezzati e consigliati sono quelli costruiti in acciaio inox: è risaputo e dimostrato che garantiscono un’affidabilità maggiore e anche a livello visivo sono perfetti, in quanto risultano essere molto discreti ed eleganti, quindi possono far fare una bella figura all’avventore, anche durante una serata di gala.
Inoltre una grande comodità, riscontrata praticamente in tutte le recensioni, è l’istallazione di serie di quattro rotelle nella zona che va a contatto col pavimento, che rende assolutamente più semplice lo spostamento del prodotto da un ambiente all’altro.
Tabella di guida per la scelta
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Prezzi e marche
Ci sono decine e decine di prodotti tra i quali scegliere, la maggior parte di questi ha delle ottime recensioni, che di per se non garantiscono a pieno la qualità del prodotto ma possono essere un incentivo importante per chi deve andare a comperare uno di questi pregevoli articoli.
Anche la seconda marca che andremo ad approfondire è simili alla precedete per numero di prodotti (forse qualcuno di meno ma sono sempre parecchi) e prezzi convenienti, si tratta della “Navaris” che concede agli acquirenti molti prodotti ed i loro costi si trovano in una forbice di prezzi ritenuta soddisfacente da quasi tutti i clienti.
La “Sunny” che come caratteristica positiva ha il fatto che si può scegliere tra un discreto numero di prodotti, spesso di buona qualità ed i prezzi mediamente non sono alti, tanto che vengono apprezzati in quasi tutte le recensioni.
Conclusioni
Come sempre vi consiglio di approfondire bene l’argomento e di non lasciarvi affascinare dalle offerte che propongono i prezzi più bassi, perché non è tutto oro quello che luccica.